Un viaggio unico per scoprire una terra affascinante: i Balcani interni a cavallo tra la Macedonia del Nord e l’Albania sudorientale, territorio legato anticamente ai nomi di Filippo di Macedonia e di suo figlio, Alessandro Magno.
Vicina e facile da raggiungere, eppure poco esplorata, la regione amalia i visitatori coi suoi siti UNESCO, la bellezza dei paesaggi e la tradizionale ospitalità degli abitanti.
Annidata nel cuore dei Balcani, lontana dalle rotte abituali del turismo di massa, si trova una regione ricca di storia legata anticamente ai nomi di Filippo di Macedonia e di suo figlio, Alessandro il Grande. Questo ampio territorio, che si estende dal fertile altipiano di Korça, nell’Albania sudorientale, alla capitale macedone Skopje, passando per i grandi laghi di Ohrid e di Prespa è da tempi immemorabili un luogo di incontro e di scambio tra popoli, culture e civiltà.
La mescolanza di etnie, lingue e religioni ha prodotto lungo i secoli un patrimonio storico e culturale unico al mondo. Questa eredità dal valore inestimabile è oggi visitabile nei numerosi musei, parchi archeologici e siti UNESCO della regione, dove i visitatori possono ammirare reperti unici come le maschere d’oro dell’età arcaica, i splendidi mosaici del periodo ellenistico e romano oppure le ricche collezioni di arte sacra, che abbelliscono tanto le chiese e i monasteri di epoca bizantina, quanto le moschee del più recente passato ottomano.
Per la gioia dei visitatori, i tesori del patrimonio culturale della regione sono spesso situati in contesti naturalistici di rara bellezza. Attraverso tutto il territorio, i bucolici paesaggi agresti si alternano a estesi parchi naturali, tra i quali spiccano le aree protette dei laghi di Prespa e di Ohrid tutelate dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità.
Tutte da scoprire sono poi anche le antiche tradizioni e il peculiare stile di vita delle comunità locali: albanesi, slavo-macedoni, valacchi e altri popoli abitano da secoli questo territorio assurto nel tempo a modello di pacifica e collaborativa convivenza.
Nel suo insieme la regione è il luogo ideale dove concedersi una vacanza culturale alternando visite a borghi storici, esperienze a contatto con la popolazione e momenti di relax circondati dalla natura.
Il viaggio offre, naturalmente, anche l’opportunità di scoprire la grande tradizione enogastronomica di questo territorio, dove le influenze orientali incontrano quelle dell’Europa continentale anche in ambito culinario, dando vita ad un lungo elenco di piatti tipici, accompagnati da vini di ottima qualità.
Nell’arco di sette giorni si compie un percorso che tocca le principali località della regione: dalla graziosa Korça, capoluogo del sudest albanese, alla capitale macedone Skopje, con i loro importanti musei, passando per le località agresti di Voskopoja, Prespa e Rosoman, i siti archeologici di Heraclea e Stobi, oltre naturalmente alla splendida Ohrid, tutelata dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità.
La quota NON comprende:
tutti i pranzi/le cene (mezza pensione); le bevande (oltre l’acqua, sempre inclusa) durante i pasti; extra personali; mance; il volo aereo; tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”.
I viaggi scelti e promossi dal Centro Albanese, – realizzati in stretta collaborazione con partner di primo livello in Italia e in Albania, – sono un invito a scoprire non solo il ricco patrimonio culturale e paesaggistico della regione, ma anche come sia cambiata negli ultimi decenni e quanto sia diversa, spesso, da quello che ci immaginiamo. Un prezioso contributo alla scoperta autentica arriva dai numerosi incontri con abitanti previsti nel corso del viaggio, dalla caotica Tirana all’enigmatica Voskopoja, dalle sponde del Lago di Prespa, alle aziende agricole della valle del fiume Vardar.
“La casa albanese appartiene a Dio e all’ospite”: recita una delle più note norme dell’antico codice consuetudinario dell’Albania. L’ospitalità, in effetti, è una delle caratteristiche più longeve e consolidate delle società della regione. Per questo, noi e i nostri partner dedichiamo un’attenzione speciale alla ricerca approfondita e alla selezione accurata di quelle strutture ricettive che oggi elevano ad arte questa antichissima tradizione. Nei nostri viaggi si dorme in piccoli hotel e in guesthouse caratteristiche, dove possibile a gestione famigliare. Una parte importante del nostro impegno volto a preservare il ricco patrimonio culturale della regione passa anche attraverso la selezione di strutture che combinano sapientemente il fascino della tradizione, con servizi moderni e confortevoli. C’è la mettiamo tutta per garantire ai nostri viaggiatori la possibilità di immergersi veramente nella cultura locale anche attraverso l’esperienza del pernottamento in strutture caratteristiche, capaci di trasmettere l’essenza della calda accoglienza e ospitalità della nostra regione.
Grazie alla nostra rete di partner di fiducia e al miglioramente sensibile della qualità delle infrastrutture viarie in tutta la regione offriamo a quanti si affidano a noi e ai nostri partner trasferimenti comodi e affidabili. I mezzi utilizzati, mini-bus confortevoli, perfetti per le caratteristiche dei nostri percorsi di visita sono condotti da autisti esperti e professionali (spesso proprietari dei veicoli). Scegliamo con grande cura i tragitti che collegano le località visitate preferendo spesso strade rurali e panoramiche. L’esperienza di viaggio è arricchita dagli interventi dei nostri accompagnatori, che aiutano gli ospiti a conoscere i territori attraversati e di approfondire le tematiche di maggiore interesse.
La cultura unica e originale della regione si riflette anche nella ricca e variegata tradizione enogastronomica locale, dove spiccano tanti caratteristici piatti, come i lakror di pasta sfoglia, le terrine di carne cotte al forno o i famosi pesci koran del Lago di Ohrid. Nei viaggi proposti in collaborazione con i nostri partner selezioniamo con molta cura proposte culinarie significative, che ci permettono di trasformare i pranzi e le cene dei nostri ospiti in un vero e proprio tour gastronomico della regione.
Per viaggiare in Albania e nella Macedonia del Nord sono validi sia il passaporto, sia la carta di identità (valida per l’espatrio). Per entrare in Albania e/o nella Macedonia del Nord per turismo non è richiesto il visto. Per quanto riguarda la salute, non è necessaria nessuna vaccinazione o altro accorgimento particolare. In linea di massima, il viaggio proposto è adatto a tutte/i e non presenta difficoltà.
Il clima della regione è quello europeo continentale, più temperato nella regione dei grandi laghi. Differenze significative si possono riscontrare tra una stagione e l’altra.